Foruncolo sul viso, i miei rimedi per combatterli
Il foruncolo sul viso è una piodermite. Appartiene cioè alle infezioni da batteri, che coinvolgono un follicolo pilifero. La causa scatenante è da rimandare ad un’eccessiva produzione di sebo. Sulla nostra pelle infatti sono presenti numerosi pori collegati alle ghiandole che producono il sebo. Quest’ultimo è descritto come una sostanza grassa e untuosa. Il sebo presente sulla nostra pelle esercita un’azione protettiva nei suoi confronti. Non solo: possiede anche la funzione di nutrire, idratare, lubrificare e rendere più elastica la cute. A seguito dell’eccessiva produzione di sebo, questo ostruisce i pori e “va a fare amicizia” con i batteri presenti sulla cute. I batteri a cui facciamo riferimento in questo caso sono gli stafilococchi e gli streptococchi. A seguito dell’infezione batterica, vi è sempre la comparsa di un’infiammazione. Da qui il caratteristico gonfiore tipico dei foruncoli sul viso.

Il foruncolo si presenta rosso alla vista perché i capillari si dilatano per favorire l’afflusso dei globuli rossi. Questi svolgono la funzione di “difendere” la nostra cute. Infatti i batteri muoiono nel giro di 24/48 ore. Essi possono colpire tutte le persone di giovane età, con una prevalenza al manifestarsi maggiormente tra gli obesi. I foruncoli si presentano come una protuberanza arrossata. Si manifestano maggiormente su collo, sul seno, sul viso e sulle natiche. Oltre ad essere antiestetici alla vista, con conseguentemente motivo di imbarazzo al contatto con le persone, essi possono inoltre provocare dolore.
Foruncolo sul viso: un aiuto indispensabile ci viene fornito dalla natura

La malva è una pianta officinale molto amica della nostra pelle. Possiede infatti spiccate proprietà emollienti, antinfiammatorie, antiossidanti. La sua azione sulla pelle è estremamente delicata, e risulta per questo motivo adatta anche a quella più sensibile.

Il miele possiede potenti proprietà antibatteriche e disinfettanti. E’ considerato infatti, un ottimo antibatterico naturale. Il segreto del miele è contenere al suo interno del perossido di idrogeno. Questo elemento è comunemente noto anche come “acqua ossigenata”, che viene utilizzata come disinfettante.
L’aceto di mele è molto acido e ha quindi una funzione astringente, capace di asciugare e far ritirare il brufolo. Non solo! L’aceto aiuta a ridurre l’infiammazione e ha proprietà antibatteriche e antimicrobiche.